L'ascolto - Lunedì 8 Novembre 2015

Questa cassetta postale è una sorpresa di Baffo a Mamma E.R forse perchè sapeva che lei non avrebbe mai fatto un blog. Allora per essere fedele al ruolo di ambulanza nel pronto soccorso E.R. resta qui in silenzio, in ascolto pronta comunque ad uscire in caso di chiamate urgenti o meno...

P.S. la data del post? Quella delle mie nozze d'oro...

mercoledì 2 luglio 2008

L'ascolto

10 commenti:

(nonno) Baffo racconta ha detto...

Dà grande sicurezza e serenità il
poter contare sull'aiuto di una
persona sulla quale hai riposto
tutta la tua fiducia.

marito di M.E.R.

Prof 2.0 ha detto...

Dovresti però lanciare in modo molto rapido delle domande o delle provocazioni, rendendo il post un'occasione di apporfondimento e dialogo.

Gabriella ha detto...

Cara Mamma E.R. rispondo nella tua cassetta postale alla domanda che mi rivolgi nei commenti a Prof. 2.0
Qual 'è la colonna sonora del mio matrimonio? Sicuramente Renato
Zero!!! per tanti motivi:
1. perchè è stato il rpimo concerto insieme;
2. perchè lo canto talmente tanto a tutte le ore che in casa non si può ascoltare altro;
3. perchè pur non piacendo a mio marito, ha imparato i testi a memoria!!!
E poi, c'è una canzone bellissima, che si chiama "Inventi", e che racchiude tante verità su di noi:

"inventi le mie forme
lo stile e' quello tuo
poso per ore davanti a te
mi dipingi di
sole anche se non c'e'

a un tratto trovo me.

inventi quei colori
le ombre su di me
poi chiudo gli occhi
sul nome mio
quel che inventi lo sogni
son sempre io

mi sento dentro te.

poi, mi scopro li a
volare il cielo su di me
mentre la mia mano
cerca te.
arrossisci un po'
ma tu non vuoi
mandarmi via
inventi la poesia
inventi la poesia.
inventi quella luce
ma sono gli occhi miei
mentre ti guardo io non so piu'

dove finisco io e cominci tu

il sogno, la realta'.
ogni volta io rinasco
nei pensieri tuoi
colorato e folle
piu' che mai.
arrossisci un po'
ma tu non vuoi
mandarmi via
inventi la poesia.

Spero di non essere stata troppo lunga.
Tanti abbracci, a presto.

mamma E.R. ha detto...

per bidibibodibibu
grazie per aver raccontato la tua bella storia attraverso una canzone, mi ha fatto immaginare voi due al concerto, la fatica dell'imparare il testo, la tua voce per la casa, e quel mistero unico che c'è nel rapporto tra due persone.Mi piacerebbe conoscere altre storie come questa.

mamma E.R. ha detto...

per prof 2.0:accetto il consiglio.

Mi raccontate la vostra storia d'amore attraverso la "vostra" canzone?

Screwball ha detto...

Il blog: per molti una passione, per alcuni un amico, per qualcuno un approdo, per tutti un vestito da farsi su misura

Da navigatore di blog (e quindi non blogger), reputo rispettabile e molto bella la scelta del blog dell'ascolto

isabel ha detto...

Mamma e.r.,
mi racconti come hai fatto a rimanere mentalmente indenne nell'età dei capricci dei figli? A un certo punto finisce, vero?

Screwball ha detto...

Cara mamma ER,

ti lancio un'enigma

LA FELICITÀ E' COME UN SISTEMA SOLARE

ROSA E OLIVIER ha detto...

"E'l naufragar m'è dolce in questo mare."...!?

Ciao e un caro saluto!

Gabriella ha detto...

Cara Mamma E.R. parliamo di NONNI, o meglio forse, di rapporti tra suocere e nuore.
Argomento scottante e complesso, mi rendo conto, ma nel quale servono sempre soluzioni URGENTI.
Che fare quando, pur avendo rapporti tutto sommato buoni, pur riconoscendo le virtù l'una dell'altra, NON si condividono per niente gli stessi valori e le stessa visione della vita?
Tra persone adulte, tutto bene: ognuno ha la sua storia, i suoi motivi, etc etc... Ma poi ci sono di mezzo i nipoti...
Finquando sono piccoli può andare bene: i nonni hanno il tempo, risorse ... anche se spesso dimenticano che i bambini anche se piangono non si rompono ...
Ma se questa vicinanza portasse poi ad assorbire quella famosa visione della vita che tanto si scongiura nella propria famiglia?
E se i nipoti prendessero esempio dalla nonna?!? Se, come è naturale, nell'affetto per una nonna ci fossero nella crescita confidenze e richieste di consigli, quelle complicità naturali dettate dall'affetto insomma, ma le cui risposte NON coinciderebbe affatto con una impostazione educativa faticosamente portata avanti?!? Se dunque i nipoti sviluppassero con i nonni quelle affinità elettive dettate dal fatto che le loro affinità rendono "la vita più facile", omologata al resto del mondo?
Insomma quale atteggiamento adottare alla luce di una pur giusta ansia educativa ... che dici tu?

P.S.: ogni riferimento a cose e persone è puramnte casuale ..