Mamma E.R ha ricevuto una chiamata urgente da una cara lettrice della sua cassetta postale in merito alle difficoltàpiccole e grandi che spesso si verificano tra le coppie giovani e le famiglie di origine. A mamma E.R è capitato frequentemente di uscire con la sua ambulanza per chiamate del genere e si è trovata a dover curare ferite recenti, ferite recidive, a lenire con olii speciali bruciori, a incoraggiare il paziente o a scoprire una certa simulazione a volte inconsapevole.
Quindi ha pensato che forse è meglio fare un pò di prevenzione in pillole e a puntate su questo argomento ricorrendo alla sua esperienza di orientatrice e anche a qualche appunto (anche di altri autori) sintesi di letture e di studio.
Per accedere agli appunti citati cliccare sui commenti a questo post.
L'ambulanza comunque è sempre pronta per chiamate urgenti.
domenica 6 luglio 2008
mercoledì 2 luglio 2008
martedì 1 luglio 2008
Mamma E.R. risponde sui capricci dei figli piccoli !
Rispondo a Viaggio in alto mare e a tutte le mamme alle prese con i capricci dei loro figli.
Il capriccio per essere drammaturgicamente efficace deve avere queste caratteristiche:
- spettatori(ne basta anche uno solo, preferibilmente la mamma)
- conoscenza della reazione usuale degli spettatori(durata della resistenza)
- deve far sentire lo spettatore un inetto davanti a se stesso o ancor meglio davanti agli altri
- deve far cadere nella trappola delle spiegazioni morali(merendina/fame nel mondo)
- deve farti sentire quasi odiata(Papà me lo fa fare) e spingerti all'odio verso il papà assente.....
Quando qualcuna o tutte queste condizioni si avverano lo puoi riconoscere in tutta la sua essenza: capriccio doc. E non sai spiegarti come quell'esserino piccolo diventi ai tuoi occhi un lottatore di sumo pronto a combattere contro Titti. Ma quando il gioco si fa duro...
Proviamo a togliergli lo spettatore, o a spiazzarlo con una resistenza diversa, a non pensare al giudizio degli altri, a non temere la perdita affettiva, a non meditare ritorsioni coniugali, forse a volte a dire un semplice "Basta" ed uscire di scena.
Spesso il lottatore di sumo dopo qualche secondo viene a cercarti.
In ogni caso sono a disposizione per una sessione sul capriccio con altre mamme e papà
Il capriccio per essere drammaturgicamente efficace deve avere queste caratteristiche:
- spettatori(ne basta anche uno solo, preferibilmente la mamma)
- conoscenza della reazione usuale degli spettatori(durata della resistenza)
- deve far sentire lo spettatore un inetto davanti a se stesso o ancor meglio davanti agli altri
- deve far cadere nella trappola delle spiegazioni morali(merendina/fame nel mondo)
- deve farti sentire quasi odiata(Papà me lo fa fare) e spingerti all'odio verso il papà assente.....
Quando qualcuna o tutte queste condizioni si avverano lo puoi riconoscere in tutta la sua essenza: capriccio doc. E non sai spiegarti come quell'esserino piccolo diventi ai tuoi occhi un lottatore di sumo pronto a combattere contro Titti. Ma quando il gioco si fa duro...
Proviamo a togliergli lo spettatore, o a spiazzarlo con una resistenza diversa, a non pensare al giudizio degli altri, a non temere la perdita affettiva, a non meditare ritorsioni coniugali, forse a volte a dire un semplice "Basta" ed uscire di scena.
Spesso il lottatore di sumo dopo qualche secondo viene a cercarti.
In ogni caso sono a disposizione per una sessione sul capriccio con altre mamme e papà
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