L'ascolto - Lunedì 8 Novembre 2015

Questa cassetta postale è una sorpresa di Baffo a Mamma E.R forse perchè sapeva che lei non avrebbe mai fatto un blog. Allora per essere fedele al ruolo di ambulanza nel pronto soccorso E.R. resta qui in silenzio, in ascolto pronta comunque ad uscire in caso di chiamate urgenti o meno...

P.S. la data del post? Quella delle mie nozze d'oro...

domenica 6 luglio 2008

Chiamata urgente: "suocere e nuore"

Mamma E.R ha ricevuto una chiamata urgente da una cara lettrice della sua cassetta postale in merito alle difficoltàpiccole e grandi che spesso si verificano tra le coppie giovani e le famiglie di origine. A mamma E.R è capitato frequentemente di uscire con la sua ambulanza per chiamate del genere e si è trovata a dover curare ferite recenti, ferite recidive, a lenire con olii speciali bruciori, a incoraggiare il paziente o a scoprire una certa simulazione a volte inconsapevole.
Quindi ha pensato che forse è meglio fare un pò di prevenzione in pillole e a puntate su questo argomento ricorrendo alla sua esperienza di orientatrice e anche a qualche appunto (anche di altri autori) sintesi di letture e di studio.
Per accedere agli appunti citati cliccare sui commenti a questo post.

L'ambulanza comunque è sempre pronta per chiamate urgenti.

martedì 1 luglio 2008

Mamma E.R. risponde sui capricci dei figli piccoli !

Rispondo a Viaggio in alto mare e a tutte le mamme alle prese con i capricci dei loro figli.
Il capriccio per essere drammaturgicamente efficace deve avere queste caratteristiche:
- spettatori(ne basta anche uno solo, preferibilmente la mamma)
- conoscenza della reazione usuale degli spettatori(durata della resistenza)
- deve far sentire lo spettatore un inetto davanti a se stesso o ancor meglio davanti agli altri
- deve far cadere nella trappola delle spiegazioni morali(merendina/fame nel mondo)
- deve farti sentire quasi odiata(Papà me lo fa fare) e spingerti all'odio verso il papà assente.....
Quando qualcuna o tutte queste condizioni si avverano lo puoi riconoscere in tutta la sua essenza: capriccio doc. E non sai spiegarti come quell'esserino piccolo diventi ai tuoi occhi un lottatore di sumo pronto a combattere contro Titti. Ma quando il gioco si fa duro...
Proviamo a togliergli lo spettatore, o a spiazzarlo con una resistenza diversa, a non pensare al giudizio degli altri, a non temere la perdita affettiva, a non meditare ritorsioni coniugali, forse a volte a dire un semplice "Basta" ed uscire di scena.
Spesso il lottatore di sumo dopo qualche secondo viene a cercarti.

In ogni caso sono a disposizione per una sessione sul capriccio con altre mamme e papà